Un nuovo scandalo relativo alle scommesse ha colpito il mondo del calcio europeo e mondiale, andandosi ad aggiungere alle ben note vicende di questo inizio stagione.
Stando infatti a quanto riportato dallo stesso club in un comunicato ufficiale pubblicato nelle scorse ore, l’accusato avrebbe confessato la sua colpevolezza venendo condannato sia dalla Federazione che dalla stessa società, brava a non guardare in faccia a nessuno punendo il diretto interessato con un licenziamento in tronco.
Una notizia, questa, che farà parlare di sé ancora per tanto tempo e che ha inevitabilmente segnato la storia del calcio nazionale ma soprattutto del club.
Il mondo del calcio e della Championship inglese, l’equivalente della nostra Serie B, è stato scioccato dall’ennesimo scandalo relativo alle scommesse di questa stagione. Dopo una breve indagine, infatti, gli organi competenti hanno condannato il soggetto imputato dopo che lui stesso ha confessato tutto.
Un’azione che gli rende onore ma che inevitabilmente gli costerà la carriera, visto e considerato che per lui ci saranno delle conseguenze non solo a livello penale ma anche, per l’appunto, lavorativo. Stando infatti a quanto riportato dal club in un comunicato ufficiale pubblicato nelle scorse ore, la proprietà ha ben deciso di licenziare il soggetto in questione per giusta causa, sentitosi praticamente tradito da una persona che aveva un ruolo specifico all’interno del club.
Lo storico impiegato dello Swansea Huw Lake, nei panni di addetto ai contati con i giocatori, è stando dunque licenziato per aver scommesso sulla sconfitta del suo club per oltre 130 volte. A riportare quest’incredibile notizia il The Telegraph, che ha svelato anche i dettagli della sanzione pecuniaria che la Football Association avrebbe commissionato all’oramai ex impiegato del club gallese.
Come si fa a distruggere 20 anni di anzianità nella propria azienda? Basta chiedere a Huw Lake la ricetta perfetta, visto che lo storico addetto ai contatti con i giocatori dello Swansea è stato licenziato dopo essere stato accusato di aver scommesso per 130 volte contro il club gallese.
Confessato tutto, il club di Championship è stato costretto a sorprendere Lake da tutte le attività sportive per almeno un anno, oltre che assegnargli una molta da circa 1.800€. Stando ai dettagli rivelati da il The Telegraph, però, l’impiegato dello Swansea da inizio anno avrebbe scommesso addirittura 100 mila sterline, se non addirittura otre, e non esclusivamente sulle partite del suo club.
A definire e mettere un punto definitivo sulla faccenda gli Swans, che in nel comunicato pubblicato nelle scorse ore hanno scritto: “Huw ha confessato i reati dei quali è stato accusato ed ha collaborato insieme al club per le indagini delle autorità calcistiche“.
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