Questo lago rosso è letale: qui tutti gli animali si trasformano in pietra, tranne uno

Esiste un lago di colore rosso che è mortale per gli animali. Se vi entrano si pietrificano: succede a quasi tutti, sono uno è esente.

La natura può essere davvero sconvolgente. Non tutti sanno che al mondo c’è un particolarissimo lago che svolge un’azione letale per gli animali. Caratterizzato da un colore rosso intenso, pietrifica gli animali che vi si immergono: solo uno riesce a sopravvivere.

lago rosso letale pietrifica gli animali
C’è un lago rosso che pietrifica gli animali – Foto Canva – smemoranda.it

Ovviamente anche gli esseri umani rischiano grosso ad entrare nelle acque di questo lago mortifero. Il paesaggio che lo circonda è affascinante anche se abbastanza inquietante, proprio per il color rosso fuoco delle sue acque. Sicuramente è uno spettacolo raro e interessante proprio per questo. Dove si trova questo lago e perché determina la morte degli animali che entrano in contatto con l’acqua? Usato come set cinematografico per documentari naturalistici, è certamente qualcosa di tanto singolare quanto attraente seppur velato di mistero a tinte fosche.

Il lago rosso fuoco che imprigiona gli animali: dov’è e perché questo avviene?

Questo lago così letale è il Natron e si trova in Tanzania, nella zona nord, precisamente nella Rift Valley africana a circa 600 metri di altitudine, nei pressi del confine con il Kenya. Non ha una grande profondità, che è solo di 3 metri, ma risulta comunque molto pericoloso.

lago natron letale per gli animali
I fenicotteri rosa, gli unici a sopravvivere nel lago Natron – Foto Canva – smemoranda.it

Ha un colore rosso scuro con striature bianche in superficie dovute all’azione del sodio che si accumula in intensi cicli di evaporazione. Il motivo per cui le sue acque diventano letali è perché ha un grado di salinità estremamente elevato e il particolare sale in esse contenuto trasformano l’acqua in una sostanza simile all’ammoniaca. Il nome di questa sostanza è carbonato di sodio, che tra l’altro è conosciuto anche come natron, da cui prende il nome, appunto, il lago.

Questo provoca una sorta di imbalsamazione degli animali che vi si addentrano, imprigionandoli letteralmente e pietrificandoli. Quasi tutti gli animali rimangono vittima di queste sostanze, tranne uno: il fenicottero rosa. Questo bellissimo e affascinante animale infatti è l’unico in grado di sopravvivere grazie ad una peculiarità delle sue zampe.

Sulle zampe infatti, ed anche sul becco hanno per via naturale uno strato protettivo corneo. L’acqua del lago Natron ovviamente non è potabile, ma non solo: è anche fortemente caustica per la pelle. Il natron, ovvero il carbonato di sodio è stato ampiamente utilizzato in passato per le imbalsamazioni, sfruttando proprio le sue proprietà altamente disidratanti. Non solo raggiunge un ph basico con un valore compreso tra 9 e 10,5, ma la temperatura può arrivare a 60°, ovviamente incompatibile con la vita animale ed umana.

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