Doppio bonus sia per genitori che per figli: non fartelo scappare

Finalmente è arrivato un nuovo bonus per le famiglie italiane, il cui scopo è quello di aiutare i genitori e i figli. Ecco tutti i dettagli.

Il 2024 è un anno ricchissimo di bonus, di contributi, di incentivi statali e di promozioni imperdibili, che in questo momento stanno progressivamente aiutando milioni di famiglie in difficoltà economiche. Dal 3 giugno è ad esempio partito l’attesissimo Ecobonus per le auto e per le moto. Questo consente appunto di acquistare automobili e motociclette ad un prezzo irrisorio, grazie ad uno sconto senza precedenti.

nuovo bonus per i figli e per i genitori
Arriva un doppio bonus per i genitori e per i figli – smemoranda.it

E non solo. Una fetta della popolazione può anche richiedere il bonus energia, il Superbonus per le ristrutturazioni edilizie, il bonus psicologo, il bonus famiglia e tanti altri aiuti economici. Recentemente è arrivato persino un doppio bonus per i genitori e per i figli.

Il doppio bonus destinato ai genitori e ai figli

Secondo il Fisco Italiano, le detrazioni fiscali possono essere richieste non solo per i figli a carico, ma anche per i genitori e per gli altri familiari. La legge prevede infatti numerose agevolazioni fiscali per i contribuenti. In particolar modo quelle riconosciute in busta paga o a conguaglio durante la dichiarazione dei redditi.

Bisogna inoltre ricordare che le detrazioni più richieste in assoluto sono quelle che riguardano i figli a carico, soprattutto perché sono le più conosciute dal popolo. Tuttavia, gli italiani possono richiedere anche le detrazioni per i genitori, rispettando ovviamente i requisiti richiesti. Questi ultimi variano in base al grado di parentela e se il familiare è effettivamente a carico del contribuente. Quali sono allora i familiari a carico?

detrazioni per i figli e per i genitori
Come richiedere le detrazioni per i figli e per i genitori – smemoranda.it

Secondo la legge, un contribuente può richiedere le detrazioni per i figli, per il coniuge, per i nipoti, per i fratelli e sorelle e anche per i genitori. Un altro fattore determinate per la richiesta è il reddito annuale del familiare a carico. Non deve superare i 2.840,51 euro. Nel caso in cui il familiare abbia meno di 24 anni, allora il limite del reddito si innalza a 4.000 euro.

Tuttavia, i figli che dispongono di un reddito inferiore al limite fissato dalla legge, non sono obbligati ad avere la stessa residenza del genitore che ha fatto la richiesta. Va inoltre ricordato che le detrazioni per i figli devono essere fatte dopo che questi abbiano compiuto i 21 anni di età. I genitori che rispettano tutti i requisiti richiesti possono quindi richiedere la detrazione per i figli direttamente in busta paga, anche se hanno residenze diverse.

Per quanto riguarda i genitori a carico, questi non devono esclusivamente rientrare nel limite del reddito annuale, ma devono anche risiedere nella stessa abitazione del figlio. In altre parole, ci sono due requisiti da rispettare. Il limite del reddito e la stessa residenza. In questo caso, però, i genitori che dipendono dal figlio non devono avere redditi personali o pensioni.

L’unica pensione che possono avere è quella di invalidità con assegno assistenziale o quella di indennità di accompagnamento. Ad ogni modo, i genitori a carico dei figli non devono superare un reddito annuale di 2.840,51 euro.

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